DNA in filiera
ENTI PROMOTORI
FEM2-Ambiente s.r.l. e Università degli Studi di Milano-Bicocca
A CHI SI RIVOLGE
Aziende che operano nei settori agroalimentare, erboristico e fitofarmaceutico.OBIETTIVO
Il progetto “DNA in filiera” nasce per testare l’efficacia della tecnica di identificazione genetica (DNA barcoding) nei processi produttivi delle aziende dei settori di interesse.La tecnica del DNA barcoding si basa sull’analisi di specifiche regioni del DNA che rendono
univoca una determinata specie distinguendola dalle altre.
Questa metodologia risulta
applicabile a diverse tipologie di matrici (vegetali, animali e microbiche) e a diversi stadi di
lavorazione (polverizzazione, filettatura, macinazione, ecc.).
L’esperienza maturata presso i
laboratori di FEM2-Ambiente ha permesso di ottimizzare l’analisi rendendola rapida e affidabile.
L’interazione tra i diversi interlocutori coinvolti permetterà di perfezionare e adattare la tecnica
del DNA barcoding alle reali esigenze delle aziende. Sarà così possibile sviluppare uno strumento
utile, efficiente ed efficace in grado di accertare la qualità, la purezza e la sicurezza delle materie
prime acquistate e dei prodotti venduti.
Grazie ai risultati ottenuti le aziende aderenti al progetto potranno inoltre attribuire ai loro
prodotti un valore aggiunto di grande impatto comunicativo. Un tratto fortemente distintivo nel
mercato odierno in cui anche il consumatore finale pone sempre più attenzione alla qualità e alla
sicurezza di ciò che acquista.
COME ADERIRE
Per aderire al progetto sarà sufficiente compilare il questionario di profilazione e inviarlo all’indirizzo info@fem2ambiente.com.
I dati raccolti permetteranno a FEM2-Ambiente di individuare e concordare le tipologie di prodotti su cui effettuare l’analisi e i punti della filiera produttiva più idonei in cui eseguire il campionamento.