Le analisi genetiche a supporto di progetti e ricerche di istituzioni pubbliche, università e centri di ricerca: alcuni esempi.
Nell’ultimo decennio le analisi genetiche si sono rivelate un valido strumento di supporto per gli studi tassonomici e filogenetici volti a conoscere i processi evolutivi e alla programmazione di interventi mirati per la salvaguardia di specie a rischio di estinzione.
Grazie alle competenze acquisite nel campo delle analisi molecolari FEM2-Ambiente ha partecipato a diversi progetti e studi scientifici, collaborando con enti ed università su questi temi e non solo. Ecco alcuni esempi
1) Progetto estinzione
Il progetto si è concretizzato nella realizzazione di un catalogo tematico delle specie e degli esemplari di vertebrati estinti e minacciati, con l’obiettivo di fornire uno strumento utile alla conoscenza e alla valorizzazione del patrimonio museologico italiano e alla conservazione della biodiversità.
Nel corso dello svolgimento del progetto le analisi genetiche sono state utilizzate come supporto per l’identificazione e la catalogazione di reperti di vertebrati estinti e in via di estinzione.
Nel corso dello svolgimento del progetto le analisi genetiche sono state utilizzate come supporto per l’identificazione e la catalogazione di reperti di vertebrati estinti e in via di estinzione.
2.Ultrastructural characterization of sensilla and microtrichia on the antenna of female Haematopota pandazisi (Diptera: Tabanidae).
Lo studio nasce con l’obiettivo di indagare in modo approfondito mediante microscopia elettronica a scansione (SEM) alcuni tratti morfologici della specie Haematopota pandazisi, una mosca parassita selvatica diffusa nelle aree abitate da ungulati selvatici e domestici in Europa meridionale, Nord Africa e Anatolia. In questo caso le analisi genetiche effettuate da FEM2-Ambiente sono state utilizzate per selezionare in modo certo i soggetti appartenenti alla specie Haematopota pandazisi sui cui svolgere le indagini. Vai all’articolo.
3.The Missing Piece in Biosynthesis of Amphidinols: First Evidence of Glycolate as a Starter Unit in New Polyketides from Amphidinium carterae
In questo studio, volto ad indagare alcuni microrganismi presenti nelle acque della regione mediterranea e le loro proprietà antifungine, FEM2-Ambiente ha eseguito le analisi per l’identificazione genetica della specie di interesse. Vai all’articolo.
4.The importance of applying Standardised Integrative Taxonomy when describing marine benthic organisms and collecting ecological data.
Questo studio vuole valutare l’applicazione della tassonomia integrativa standardizzata, basata sull’integrazione tra caratteristiche ecologiche e morfologiche, per un’esplorazione accurata della biodiversità. In questo caso FEM2-Ambiente si è occupata dell’identificazione di specie di alcuni esemplari di idroidi del genere Macrorhynchia sp., dall’estrazione del DNA, all’analisi delle sequenze, dall’assegnazione di specie fino al deposito delle sequenze nelle banche dati internazionali. Vai all’articolo.
5. DNA Barcoding Meets Nanotechnology: Development of a Universal Colorimetric Test for Food Authentication
Lo studio è volto allo sviluppo della tecnologia NanoTracer, che consente la tracciabilità molecolare rapida e a occhio nudo di qualsiasi alimento, utilizzando una strumentazione e reagenti poco costosi. FEM2-Ambiente ha partecipato allo sviluppo e alla validazione della metodologia come strumento per migliorare la tracciabilità degli alimenti. Vai all’articolo.
6. The problem of misidentification between edible and poisonous wild plants: Reports from the Mediterranean area
Questo studio nasce con l’obiettivo di validare un approccio multidisciplinare e riproducibile, capace di distinguere con certezza piante edibili da quelle potenzialmente dannose e rintracciarne la presenza anche in prodotti lavorati e finiti. Il DNA barcoding è stato utilizzato, insieme ad altre metodologie, per effettuare una corretta identificazione delle specie in analisi. Vai all’articolo.
7. Comparative and Functional Screening of Three Species Traditionally used as Antidepressants: Valeriana officinalis L., Valeriana jatamansi Jones ex Roxb. and Nardostachys jatamansi (D.Don) DC.
Questo lavoro di ricerca è volto a valutare gli effetti terapeutici delle piante officinali per il trattamento di disturbi del sistema nervoso. In questo caso le analisi genetiche sono state utilizzate per la corretta identificazione delle piante officinali selezionate per l’indagine. Vai all’articolo.