L’importanza dell’innovazione per le imprese del settore agroalimentare.
La capacità di un’azienda di sapersi innovare è un aspetto rilevante per affrontare la competitività e favorire una crescita economica a lungo termine.
Nello scenario attuale, caratterizzato da un mercato dinamico e in continuo cambiamento, le imprese devono essere in grado di rispondere prontamente alle variazioni e alle sfide proposte a livello nazionale e internazionale.
La capacità di pianificare rapidamente interventi di innovazione e la volontà di investire nella ricerca e sviluppo di nuovi prodotti e nuovi processi di lavorazione diventano oggi aspetti di fondamentale importanza per ottenere un vantaggio competitivo sui propri competitors.
Al giorno d’oggi i consumatori pongono molta attenzione alla qualità dei prodotti che acquistano e consumano. Il concetto di qualità tuttavia deve essere esteso ad una concezione più ampia. Questo racchiude in sé una vasta gamma di valori che possono assumere una maggiore o minore importanza a seconda del prodotto, delle caratteristiche del consumatore e del mercato di destinazione.
La qualità va quindi oltre gli aspetti igienici e organolettici e può comprendere anche concetti di salute, sostenibilità, etica e tutela ambientale.
Un focus sul settore agrifood
La crescente attenzione dei consumatori verso la qualità dei prodotti, gli aspetti salutistici, l’ambiente e la sostenibilità dei processi produttivi sono oggi le principali leve che spingono i processi di innovazione delle aziende agroalimentari.
A questi aspetti si aggiungono i processi di globalizzazione che impongono alle imprese del settore la ricerca di nuove strategie per approcciarsi e sopravvivere nel mercato globale.
La necessità di garantire la sicurezza e la salubrità dei prodotti offerti, di contribuire alla preservazione delle risorse naturali e soprattutto di rispondere a dubbi e preoccupazioni espresse sempre più frequentemente dalla società, richiedono la capacità di pianificare e sviluppare strategie innovative per aumentare e valorizzare la qualità del prodotto.
Nel settore agroalimentare i processi di R&D si sviluppano quindi sostanzialmente secondo due direzioni. La prima verte sull’’innovazione dei sistemi di coltivazione attraverso strumentazioni hi-tech per un’agricoltura e una produzione controllata, tracciabile e sostenibile. La seconda riguarda invece l’impiego delle biotecnologie e nanotecnologie per lo sviluppo di nuovi prodotti, per l’ottimizzazione e il miglioramento della sicurezza e per il controllo dei sistemi di produzione e della filiera.
FEM2-Ambiente negli corso degli anni ha partecipato, e ha tuttora in corso, diversi progetti di ricerca rivolti all’innovazione del settore dell’agri food. Ne sono esempio:
- Progetto Pignoletto, Monitoraggio del Territorio e l’Agricoltura di Precisione Mediante Sistemi a Pilotaggio Remoto
- Individuare allergeni alimentari grazie al DNA. Il nuovo metodo sviluppato da Barilla e FEM2-Ambiente
- Asparago Violetto di Albenga: un Made in Italy da proteggere
- Food NET, ricerca e innovazione per il benessere del cittadino e del territorio
Tali progetti, volti sia al miglioramento dei processi di coltivazione sia all’ottimizzazione della sicurezza e della sostenibilità dei processi produttivi, hanno permesso a FEM2-Ambiente di ampliare le proprie conoscenze e capacità rendendo la nostra azienda un partner ideale per lo sviluppo di progetti di R&D in ambito agroalimentare.