WhatsApp Image 2023-03-09 at 11.28.26
FEM2-Ambiente
Ricerca, soluzioni, servizi per privati e aziende
+39 02 6448 3375 | info@fem2ambiente.com
WhatsApp Image 2023-03-09 at 11.28.26
FEM2-Ambiente
Identificazione di specie vegetale, animale e batterica
+39 02 6448 3375 | info@fem2ambiente.com
WhatsApp Image 2023-03-09 at 11.28.26
FEM2-Ambiente
Identificazione di cultivar di uva e vite
+39 02 6448 3375 | info@fem2ambiente.com
WhatsApp Image 2023-03-09 at 11.28.26
FEM2-Ambiente
Servizi di diagnostica per l'avifauna
+39 02 6448 3375 | info@fem2ambiente.com
WhatsApp Image 2023-03-09 at 11.28.26
FEM2-Ambiente
Servizio di analisi dell'acqua
+39 02 6448 3375 | info@fem2ambiente.com
WhatsApp Image 2023-03-09 at 11.28.26
FEM2-Ambiente
Consulenza scientifica e R&D
+39 02 6448 3375 | info@fem2ambiente.com
WhatsApp Image 2023-03-09 at 11.28.26
FEM2-Ambiente
Analisi su pre o probiotici
+39 02 6448 3375 | info@fem2ambiente.com

LE ANALISI DEL DNA PER L’IDENTIFICAZIONE E LA TRACCIABILITÀ DELLA CARNE BOVINA

Nel settore alimentare la tracciabilità sta assumendo una sempre maggiore importanza, sia dal punto di vista della sicurezza e della qualità, sia per quanto riguarda la tipicità delle produzioni. 

Il settore delle carni, sempre in crescita, genera in Italia un valore di oltre 30 miliardi di euro l’anno, ricoprendo circa il 15% dell’intero risultato economico dell’industria alimentare del nostro Paese.

I controlli sulla carne bovina con il tempo si sono fatti sempre più rigidi. In Europa ad esempio è obbligatoria l’indicazione d’origine in etichetta mentre in Italia, negli ultimi 20 anni, sono stati intensificati i provvedimenti normativi con interventi come l’introduzione dell’anagrafe bovina e l’etichettatura obbligatoria della carne.

Il settore del commercio della carne bovina riceve diversi milioni di euro di restituzioni all’esportazione da parte dell’UE, pertanto, garantire un’appropriata dichiarazione, al punto di esportazione, è essenziale.

identificazione carne

Strumenti analitici di identificazione della carne bovina offrono supporto nel garantire una completa e certa rintracciabilità di filiera, favorendo un mercato trasparente e sicuro. 

Diverse tecniche sono state utilizzate e sviluppate per affrontare i quesiti sulla verifica della provenienza, razza, qualità della carne. In FEM2-Ambiente abbiamo affrontato due casi critici e, con l’obiettivo di fornire analisi rapide ed economiche, sviluppato metodi molecolari per certificare la tracciabilità nel settore delle carni bovine.

È davvero Scottona? 

Con il termine Scottona non si intende una particolare razza ma una femmina di bovino con un’età inferiore ai due anni, che non abbia avuto gravidanze. Alla scottona vengono riconosciute innumerevoli qualità gustative e organolettiche favorite dalla presenza di ormoni, feromoni e altri componenti che conferiscono morbidezza e un sapore unico.

In FEM2-Ambiente abbiamo sviluppato un sistema molecolare che verifica la presenza di DNA bovino di sesso maschile nella carne. La sua presenza può essere associata o all’appartenenza del soggetto al sesso maschile o alla presenza di residuo di DNA maschile dovuto a precedenti gravidanze. In entrambi casi è possibile escludere l’eventualità che la carne analizzata appartenga alla qualità Scottona.

È davvero di razza Fassona/Piemontese?

La razza Fassona/Piemontese è una razza bovina autoctona del Piemonte allevata per lo più nelle Province di Asti, Cuneo e Torino e in rari casi in altre regioni italiane e all’estero. 

Questa rappresenta un elemento caratterizzante del territorio piemontese e oggi, grazie alla sua alta resa di macellazione e alle alte percentuali di tagli di prima categoria, viene utilizzata principalmente per la carne.  

La razza Piemontese è caratterizzata dalla presenza di ipertrofia muscolare o groppa doppia, dovuta ad una mutazione del gene che codifica la miostatina, una proteina che limita la crescita muscolare. Questa si manifesta con un accrescimento muscolare nella spalla, nella groppa e nella coscia, dovuto all’aumento del numero di fibre muscolari e non alla crescita del loro diametro. Ne risulta così una carne tenera, magra e certamente rinomata. 

Proprio questa mutazione genetica è l’oggetto dell’analisi sviluppata da FEM2-Ambiente. Questa mira ad individuare la presenza della mutazione recessiva omozigote nel gene che codifica la miostatina, che, se rilevata, conferma l’appartenenza del campione alla razza Fassona/Piemontese.

Potrebbe interessarti anche: