I wet market, tradotto dall’inglese “mercato umido”, sono mercati prevalentemente all’aperto dedicati alla vendita di beni deperibili come carne, pesce e frutta. Questi mercati sono caratterizzati dalla presenza di animali vivi, spesso detenuti in pessime condizioni e soppressi direttamente in loco durante la vendita.
Nel mese di maggio nelle città di Londra e Sofia hanno avuto luogo due interessanti eventi sul tema del DNA.
Tra il 18 e il 20 maggio si è svolta “London Calling” la conferenza annuale di Oxford Nanopore dove gli utenti di questa tecnologia di sequenziamento DNA/RNA si sono riuniti per condividere e discutere dei propri lavori.
Domenica 22 maggio è la Giornata internazionale per la biodiversità. L’evento, istituito nel 2000 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, vuole celebrare l’adozione della Convenzione sulla Diversità Biologica, firmata nel 1992, e si pone l’obiettivo di aumentare la consapevolezza riguardo alla diversità biologica del nostro Pianeta e alla sua tutela.
Il tema scelto per il 2022 è “Costruire un futuro condiviso per tutta la vita”. Lo slogan vuole ricordare che la biodiversità deve essere alla base della pianificazione degli interventi per uno sviluppo sostenibile, indispensabile per il nostro futuro. Questa è fondamentale per la tutela delle risorse naturali, per il clima, per la sicurezza alimentare e idrica, per la nostra sussistenza e per la nostra salute. È stato infatti dimostrato che la mancanza di biodiversità potrebbe aumentare le zoonosi, malattie trasmesse dagli animali all’uomo. Tutelare la biodiversità significa, quindi, poter prevenire pandemie future, come quella causata dal COVID-19.
Negli scorsi mesi la Guardia Civil ha concluso un’operazione sul territorio spagnolo che ha portato all’arresto di 11 persone con l’accusa di commercializzare estratto di gardenia etichettato come zafferano. La frode avrebbe portato nelle casse delle tre aziende indagate oltre 3 milioni di euro di profitto.
L’estratto di gardenia ha delle caratteristiche cromatiche molto simili a quelle dello zafferano in polvere, infatti il suo utilizzo come colorante alimentare giallo è molto diffuso.
Il suo valore tuttavia differisce notevolmente da quello dello zafferano. Quest’ultimo è infatti un prodotto molto delicato, la raccolta deve essere quindi eseguita esclusivamente a mano, nelle prime ore del giorno e la sua fioritura dura per un brevissimo tempo. La raccolta della gardenia può essere invece effettuata in maniera intensiva con un costo 10 volte inferiore rispetto a quella dello zafferano.
L’errata etichettatura dei prodotti è un problema crescente e riconosciuto nel settore ittico. L’aumento della richiesta, le lavorazioni che portano alla perdita delle caratteristiche morfologiche distintive delle diverse specie e una catena di approvvigionamento globale e complessa sono aspetti che possono facilitare l’insorgere di errori in tutta la filiera produttiva.
Nel mese di febbraio, dopo l’ok della Commissione Europea alla commercializzazione di una nuova specie, si è tornato a parlare dei novel food a base di insetto. Il grillo domestico (Acheta domesticus) è il terzo insetto autorizzato dalla Commissione Europea dopo l’ok dato, nel 2021, alla locusta migratoria e alla tarma della farina (Tenebrio molitor).
Gli insetti, che costituiscono una fonte di proteine alternativa e un valido aiuto per ottenere un sistema alimentare “più sostenibile”, potranno essere consumati interi, congelati, essiccati o in polvere.
Sulle confezioni degli alimenti che acquistiamo per i nostri amici a quattro zampe spesso troviamo riportata la dicitura “con pesce”, “con pesce dell’oceano” o “con pesce bianco”, un etichettatura poco chiara e fin troppo generica che può limitare la nostra capacità di effettuare scelte consapevoli. Cosa contengono davvero questi cibi?
La Rhodiola rosea è una pianta medicale che cresce spontaneamente nelle fredde zone del nord Europa e del nord Asia. Questa è ampiamente utilizzata nella medicina tradizionale russa, scandinava e tedesca ed oggi le sue proprietà sono riconosciute anche dalla medicina moderna.
Detta anche “radice d’oro” la Rhodiola rosea possiede numerose qualità. Può ad esempio essere utilizzata come antistress, antidepressivo o antiossidante, per agevolare l’apprendimento, per rafforzare la memoria, per il controllo del peso e per migliorare le performance fisiche e intellettuali. Per questo motivo la Rhodiola rosea è ampiamente adoperata nel settore della produzione di integratori alimentari.
I principi attivi maggiormente presenti nella Rhodiola rosea sono la rosavina e il salidroside. Essi sono contenuti principalmente nelle radici e nei rizomi, comunemente venduti come materiale essiccato o sotto forma di estratti.
Oggi, venerdì 11 febbraio, si celebra la settima edizione della “Giornata mondiale delle donne e delle ragazze nella scienza”. L’evento, promosso dalle Nazioni Unite, ha l’obiettivo di eliminare i pregiudizi e gli stereotipi all’origine del divario che, ancora oggi, esiste nel mondo scientifico dove le donne rappresentano solo il 33,3% dei ricercatori e sono presenti solo per il 12% nelle Accademie scientifiche.
La giornata vuole inoltre mostrare il contributo femminile alla conoscenza e all’innovazione incoraggiando così le ragazze ad intraprendere un percorso di formazione scientifica.
Nell’ambito universitario in cui operiamo e nei nostri laboratori stiamo constatando un sempre maggiore interesse verso le materie scientifiche, nel nostro caso per la biologia e le biotecnologie, da parte delle ragazze delle nuove generazioni. Anche in FEM2-Ambiente la presenza femminile è molto forte, e vogliamo celebrare questa giornata presentandovi le nostre scienziate!
L’eleuterococco (nome botanico Eleutherococcus senticosus) è una pianta perenne originaria della Cina, della Mongolia e della Siberia, appartenente alla famiglia delle Araliacee.
Come il ginseng, l’echinacea, il basilico indiano e la rodiola è conosciuto per le sue proprietà adattogene, ovvero la sua capacità di migliorare la resistenza dell’organismo allo stress contrastando l’affaticamento psico-fisico. L’eleuterococco è infatti indicato in caso di stati di particolare sovraffaticamentoestress, per il rafforzamento delle difese immunitarie, durante la convalescenza e per migliorare umore, attenzione e memoria.
I princìpi attivi del’eleuterococco si concentrano all’interno della sua radice e questi possono essere assunti attraverso il consumo di tisane, estratti e integratori.